Maol – Sabato 1° giugno, nelle chiese sarà raccolta l’offerta nazionale per i progetti di solidarietà. Quest’anno la somma raccolta sarà destinata alla chiesa di Ragusa. Pubblichiamo un breve messaggio inviatoci dalla comunità interessata.
«Le nostre case spesso sono più dignitose della nostra chiesa. È il caso dei locali in affitto della comunità avventista di Ragusa: piccola e inadeguata la sala principale; insufficienti e inadatti i locali annessi; un piccolissimo bagno per oltre 100 persone, e per giunta senza finestra! Eppure, il Salvatore benedice questa nostra comunità, in particolare mediante la ricca presenza di bambini, adolescenti e giovani.
Desideriamo costruire una chiesa che sia adatta ai nostri bisogni e sia un luogo dignitoso in cui lodare il Signore e accogliere quanti ancora condurrà da noi. Allo stato attuale, abbiamo l’area edificabile, un progetto in stato di avanzamento, una buona somma di denaro che abbiamo messo insieme con sacrificio e gioia. Ma non basta. L’Unione avventista italiana ha compreso l’urgenza, conosce il progetto e ci può sostenere soltanto attraverso il fondo di solidarietà che quest’anno è dedicato al progetto di Ragusa.
Per questo chiediamo all’intera famiglia avventista in Italia di pregare per la realizzazione del nostro progetto e di mostrare sostegno e generosità, sabato 1° giugno, quando sarà raccolta l’offerta per i progetti di solidarietà.
Ricordiamo, inoltre, che tutto ciò che ciascuno donerà quest’anno per il Fondo di solidarietà nazionale, all’interno della busta della decima, sarà devoluto per la costruzione della chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Ragusa. Di mese in mese, il Signore ci ispiri!».
