La situazione dei più giovani in alcune zone del mondo era già tragica per numerosi motivi, ma la pandemia dovuta al Covid-19 l’ha esasperata. Oggi sono tanti i bambini e adolescenti che, qui o lontano da qui, sperimentano trauma, abbandono, abuso. I Ministeri in favore dei bambini della Chiesa cristiana avventista invitano a vivere sabato 23 maggio un momento speciale di preghiera, in occasione della Giornata mondiale di preghiera per i bambini e i ragazzi che vivono in situazioni a rischio. Testo guida dell’iniziativa: «Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani» (Isaia 49:16). Le mani possono unirsi per pregare e possono anche muoversi per agire in diversi modi, in favore dei bambini e dei ragazzi. Cosa possiamo fare oggi perché i più giovani che vivono momenti di sofferenza non si sentano soli?

Alessia Calvagno intervista Mariarosa Cavalieri, responsabile dei Ministeri in favore dei bambini dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno.

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