Notizie Avventiste – In tanti Paesi dell’Europa dell’est, la Giornata internazionale della donna è un evento importante. Forse molto di più che in quelli occidentali. Quest'anno, però, sarà una giornata diversa. In Paesi come la Romania e la Polonia, è diventata una vera e propria giornata al femminile, con le migliaia di donne e bambini ucraini che attraversano il confine per cercare sicurezza, e vengono accolti con molta solidarietà. Non ci possono essere celebrazioni nel Paese dilaniato dalla guerra, l’Ucraina, né per le donne coraggiose che portano i figli in salvo nella speranza di assicurare il futuro della loro amata patria.
Non ci saranno festeggiamenti per tutte le donne vittime di guerra, persecuzioni, carestia, violenze in ogni parte del mondo.
Ma noi vogliamo celebrare queste donne forti con le nostre preghiere e il nostro aiuto pratico. Celebriamo anche gli uomini e le donne che si offrono volontari per fornire aiuto alle frontiere ucraine. Celebriamo le famiglie che aprono le loro case agli sfollati in arrivo. L'assistenza fornita vale più di un biglietto e di un fiore che di solito vengono donati in occasione della Giornata internazionale della donna. La risposta a questa terribile guerra è enorme in tutti i nostri Paesi europei, a dimostrazione del fatto che l'umanità ha ancora autentica empatia e dignità.
Questa Giornata internazionale della donna sarà ricordata mentre raccogliamo la sfida di essere i piedi e le mani, gli occhi, la bocca e le orecchie di Dio, per confortare le donne e i bambini dell'Ucraina in lutto e spaventati. Incontriamoli con amore e iniziative cristiane.
Celebriamo tutte le donne in questo 8 marzo: i loro cuori amorevoli, la forza, il coraggio, la creatività e tutti gli altri tratti positivi che le contraddistinguono.
(LF)
[Foto e Fonte: Ministeri Femminili Eud]