Salvaguardare i diritti di tutti, alleviare la vulnerabilità delle persone.

Notizie Avventiste – I responsabili internazionali dell’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) si sono incontrati presso l’Istituto avventista “Villa Aurora” di Firenze, nella terza settimana di maggio, per il Forum dei direttori dei programmi di Adra Europa. Sono arrivati da Germania, Serbia, Svezia, Norvegia, Belgio, Portogallo, Regno Unito; presenti anche i rappresentanti di Adra International dagli Stati Uniti.

Gli argomenti e i punti di riflessione sono stati molteplici: dalla condivisione delle competenze tecniche tra i vari uffici agli aggiornamenti sulla difficile situazione della guerra in Ucraina e le azioni in essere per l’accoglienza di profughi e sfollati.

“Abbiamo trascorso dei momenti di valutazione rivolgendo lo sguardo al passato, chiedendoci come è stata affrontata la situazione pandemica, che negli ultimi due anni ha coinvolto il mondo intero e come questo possa aver cambiato delle modalità lavorative e operative di Adra” riferiscono dall’agenzia umanitaria in Italia “Abbiamo sottolineato l’importanza di lavorare sulle campagne di sensibilizzazione per la salvaguardia dei diritti di tutti. Adra può e deve dare voce a chi vive nella vulnerabilità. In particolare, uno dei diritti che sosteniamo a livello globale è il diritto all’istruzione”.

Il volontariato è stato un altro punto centrale dell’incontro. È un aspetto fondamentale per il coinvolgimento attivo della società civile. “Lavorare a fianco delle chiese attraverso i volontari è uno degli obiettivi e della mission di Adra” spiegano dall’agenzia “Avere volontari motivati, formati e consapevoli. Ci possono essere modelli trasversali di volontariato che passano dall’amministrazione ad azioni dirette nei progetti o nelle chiese. Di fondamentale importanza è il legame dei volontari con la mission di Adra: alleviare la vulnerabilità della gente”.

“Questo meeting lascia nel cuore di Adra Italia il desiderio di condividere e supportare le sfide internazionali della società che viaggia a ritmi veloci, ma che ci interpella a intervenire con azioni puntuali di cura e attenzione per chi rischia di restare indietro” concludono.

[Foto e fonte: Adra Italia]

Condividi