Preparata dalle donne dello Zimbabwe.

Lina Ferrara – Il primo venerdì di marzo, quest’anno il 6, si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale di preghiera (Gmp) preparata dalle donne cristiane e aperta a tutti. Il tema della liturgia 2020 arriva dallo Zimbabwe: “Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina”, tratto dal Vangelo di Giovanni 5:2-9a.

In un Paese ancora in cerca di pace, riconciliazione e stabilità politica, afflitto dalla povertà e duramente colpito, proprio un anno fa, dal ciclone Idai che ha portato morte e distruzione, le donne dello Zimbabwe si affidano alle parole di Gesù rivolte al paralitico di Betesda: “Vuoi essere guarito?” (v. 6).

“Sei anche tu di fronte a questa domanda che cambia la vita” affermano le donne zimbabwesi “Il programma Gmp 2020 si basa sull’incontro di Gesù con una persona che, pur essendo in attesa della guarigione, non aveva agito sulle opportunità offerte. E tu, cosa hai intenzione di fare? Sfrutta questa opportunità per riflettere. La preghiera e l’azione sono ciò che ci lega e ci unisce in tutto il mondo. Questo è il momento del cambiamento! Non rimaniamo più in attesa impotenti ‘sul nostro lettuccio’. Curiamo i bisognosi, abbracciamo i bambini con amore guardando al loro futuro e apriamo le braccia con gioia perché è giunto il tempo di risorgere”.

La Gmp si svolge in oltre 170 Paesi e in tante città italiane, dal nord al sud della penisola, isole comprese. Le risorse per la celebrazione sono disponibili in italiano grazie al lavoro del comitato nazionale.

Ogni anno, la Giornata mondiale di preghiera apre una finestra su una nazione per offrire la possibilità di conoscerla, capire la situazione in cui vive la popolazione, scoprire l’attività delle chiese cristiane sul territorio. Così la preghiera non resta fine a se stessa, ma diventa azione: ogni comunità in cui si svolge la celebrazione raccoglie una colletta a favore di un progetto. Quest’anno finanzierà il progetto di sartoria solidale “Tabitha” della chiesa battista ad Harare, in Zimbabwe, “per dare lavoro a vedove senza mezzi e consentire loro di sostenersi con i loro figli” spiega il comitato nazionale sul libretto della liturgia.

Nelle zone in cui, a causa del coronavirus, ci sono ordinanze che vietano o sconsigliano di riunirsi in luoghi pubblici, l’invito è di non perdere questa occasione e celebrare la liturgia nelle proprie case.

Tutto il materiale può essere richiesto all’email: gmpitaliana@gmail.com

La Gmp è nata a fine 1800 negli Stati Uniti per opera di organizzazioni religiose femminili evangeliche, soprattutto presbiteriane e battiste. Con il motto “Informare per pregare, pregare per agire”, promuove l’uguaglianza e la giustizia tramite la preghiera, il servizio e la celebrazione.

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