Chiediamo a tutte le parti coinvolte nel conflitto siriano di cessare le azioni militari e di ricorrere a mezzi pacifici per risolvere il conflitto.
Ian Sweeney/BUCnews/Notizie Avventiste – I livelli crescenti di violenza e i numerosi sfollati che fuggono dalle atrocità di Iraq, Siria e di altre parti del mondo, lacerate dalla guerra, riempiono i nostri cuori di tristezza. Siamo solidali con quanti hanno perso i propri cari, i mezzi di sussistenza e la casa. Le nostre preghiere ferventi sono pèer tutti quelli che soffrono.
Oggi (2 dicembre), il Parlamento britannico ha votato in favore dei raid aerei in Siria. Pur riconoscendo che le questioni riguardanti la lotta al terrorismo sono complesse e ricche di sfumature, la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno è comunque impegnata a perseguire e mostrare la pace.
Come Chiesa, esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per le violenze in corso in Siria, che continuano a causare perdita di vite umane, miseria e sofferenza a uomini, donne e bambini innocenti, e la fuga di circa tre milioni di siriani.
Facciamo appello a tutte le parti impegnate nel conflitto siriano affinché cessino le attività militari e ricorrano a mezzi pacifici per risolvere il conflitto. È nostra convinzione che il dialogo e i negoziati, per quanto difficili, siano preferibili alla violenza e alla guerra.
Pur comprendendo che non si possa arrivare alla pace con delle dichiarazioni ufficiali, cercheremo comunque di portare un po’ di pace, ovunque possibile, a coloro le cui vite sono state toccate dalla guerra.
La convinzione che la violenza vada combattuta con la violenza è contraria alla nostra comprensione biblica e cristiana, e non produce i risultati attesi. Facciamo nostre, invece, le parole di Martin Luther King Jr che disse:
“La più grande debolezza della violenza è l’essere una spirale discendente che dà vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica. Con la violenza puoi uccidere il bugiardo, ma non uccidi la menzogna né ristabilisci la verità. Con la violenza puoi uccidere colui che odia, ma non uccidi l’odio. La violenza aumenta l’odio e nient’altro. Restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza, e aggiunge più profonda oscurità a una notte già priva di stelle. Il buio non può allontanare il buio: solo la luce può farlo. L’odio non può allontanare l’odio: solo l’amore può farlo”.