Mario Calvagno commenta il testo di Romani 5:12-21.

Se lasciamo da parte l’ironia del titolo, la situazione è molto grave, o, perlomeno, lo sarebbe stata se Cristo non fosse intervenuto in prima persona. “Per l’ubbidienza di uno solo”, scrive Paolo, “i peccatori sono stati resi giusti”. In che modo?

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