Il rapporto del presidente è sempre il primo a essere presentato nelle assemblee amministrative dei vari livelli organizzativi della Chiesa avventista. Così è stato anche alla 62° Assemblea Mondiale, aperta ieri, 3 luglio, a St. Louis, in Missouri (Stati Uniti).
Ted N. C. Wilson ha presentato una panoramica globale della missione avventista nel periodo 2022-2025. “Diamo a Dio tutta la gloria per il modo in cui ha operato tramite voi, membri e dirigenti della Chiesa” ha affermato.
Il presidente ha iniziato parlando della crisi globale, delle guerre, dei disastri naturali e delle divisioni tra le persone; poi ha riaffermato la missione che la Chiesa è chiamata a svolgere in mezzo a queste sfide
Crescita della missione in contesti diversi
In quanto Chiesa globale, la missione si volge in ogni parte del mondo, anche le più remote. In Papua Nuova Guinea, gli avventisti hanno svolto iniziative di evangelizzazione in più fasi e migliaia persone sono state battezzate. In Mongolia, 21 località hanno ospitato incontri che hanno portato a 155 battesimi; il numero dei membri avventisti nel Paese ha superato i 3.300, un aumento significativo rispetto all’inizio nel 1993. In Siberia, una serie di incontri ha portato a cinque nuovi membri di chiesa. Nel Sudan del sud, circa 200 persone sono state battezzate, diverse nel fiume Nilo. In Nigeria, un capo locale, dopo aver accolto il messaggio avventista, ha guidato il consiglio del suo villaggio nella donazione di un terreno per la costruzione di una chiesa, segnando l’inizio della presenza avventista in una nuova area.
In Sudamerica, oltre 120.000 eventi pubblici hanno coinvolto le comunità locali. In Ucraina, nonostante la guerra, sono stati distribuiti 600.000 libri religiosi e pianificati 500 incontri evangelistici.
La testimonianza nelle città
Wilson ha anche sottolineato l’impegno in favore delle popolazioni urbane e secolarizzare. Ha citato varie città di Stati Uniti, Europa e Asia, dove l’attività evangelistica è stata notevole e di successo.
Si è poi soffermato sulla condivisione del vangelo per le strade, ritenendolo un metodo altamente adattabile e ampiamente adottato dalla chiesa globale, che permette ai credenti di incontrare le persone dove si trovano, pronti a offrire un opuscolo, un volantino, un libro o un sorriso. Hanno partecipato oltre 41.000 membri di 5.437 chiese distribuite in 10 Regioni della denominazione, con il risultato di 14.136 battesimi e la fondazione di 32 nuove chiese.
“La semplicità dell’evangelizzazione per strada è ciò che la rende potente e inclusiva”.
Anche giovani, bambini e famiglie sono impegnate nella missione in vari territori, con risultati rilevanti in termini numerici e di risveglio spirituale
Tecnologia e media espandono la portata
Passi avanti sono stati fatti per quanto riguarda le innovazioni digitali. Dal 2022 i media avventisti si sono ampliati in modo esponenziale. Hope Channel International è arrivata ad avere 84 canali; ora trasmette in oltre 100 lingue e conta 21 milioni di iscritti su YouTube.
Il progetto sul libro Il gran conflitto ha permesso la distribuzione di 55 milioni di copie. Le riviste Adventist Review e Adventist World si sono unite per una distribuzione digitale globale.
Adventist World Radio (AWR) ha aggiunto 187 nuove stazioni radio e internet. Ha inoltre distribuito più di 73.000 dispositivi audio e ha ricevuto più di 80.000 richieste di studio della Bibbia dalla sua nuova stazione di Bogotà, in Colombia.
In conclusione
Il rapporto del presidente ha toccato tutti gli ambiti della Chiesa, offrendo una panoramica completa.
Per quanto riguarda l’impegno sanitario, la denominazione continua a servire le persone tramite eventi sulla promozione di uno stile di vita sano, gli ambulatori mobili e i numerosi ospedali missionari, tra cui Loma Linda e Malamulo.
L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA), è attiva nelle emergenze globali.
Le istituzioni scolastiche avventiste hanno riportato più di 46.000 battesimi nel 2023, grazie all’educazione cristiana.
Nell’ultima parte, Wilson ha reso omaggio a Bob e Gary Roberts, due piloti padre e figlio, che hanno prestato servizio presso l’Adventist Aviation in Indonesia. Entrambi sono morti in servizio: Bob nel 2014 e Gary nel 2024. La loro storia è stata presentata come esempio di impegno missionario durato una vita.
Wilson ha concluso con un appello all’impegno e all’urgenza. “Gesù sta per tornare” ha detto “Invitiamo lo Spirito Santo a riempire i nostri cuori affinché possa fare qualcosa di straordinario nella sua Chiesa. Dio ci chiama a portare il suo messaggio finale d’amore a un mondo morente. Rispondiamo con fede: ‘Gesù ritorna. Io andrò a testimoniare!’”.
[Articolo a cura di Angelica Sanchez pubblicato su ANN]
[Traduzione e adattamento: Lina Ferrara, Foto: Nikolay Stoykov/ Adventist Media Exchange (CC BY 4.0)]