Sara Giametta – Sabato 20 maggio, la comunità avventista di Bergamo ha condiviso diversi momenti speciali e toccanti. Durante la mattina si è svolta la consacrazione del diacono Ignazio Marino e delle diaconesse Martha Aguilar e Michela Innovati. Il past. George Caputi, insieme agli anziani, ha pronunciato la preghiera affinché lo Spirito Santo li guidi nel loro desiderio di servire la chiesa e il prossimo.

Nel pomeriggio, la comunità ha avuto l’enorme gioia di assistere al battesimo di Sabrina Sanchez Moreira. La cerimonia è stata officiata dagli anziani: Shaskya Sanchez ha presentato, Italo Giangualano ha predicato e Adrian Sava ha battezzato la catecumena. È stata una grande emozione per la famiglia e per il gruppo dei giovani che hanno visto Sabrina crescere in chiesa fin dalla tenera età e, dopo tanti anni, finalmente accettare Gesù Cristo come personale Salvatore.

“Cosa vi offre Dio di diverso rispetto a quello che vi offre il mondo?” ha chiesto il predicatore durante la riflessione. Uno dei presenti ha risposto: “La pace”. E Sabrina lo ha sperimentato: ogni volta che saremo nello sconforto, aggrappiamoci a Dio che ci ha promesso di non lasciarci mai da soli. Lo hanno affermato anche i giovani nel canto “Come un prodigio” che dice: “Ovunque la tua mano guiderà la mia”.

Prima di essere immersa nelle acque battesimali, Sabrina e io ci siamo guardate negli occhi tra le lacrime; in quel momento sono stata tanto grata a Dio per avermi dato la gioia di vedere una delle mie amiche d’infanzia più care scegliere Cristo: vita, amore, bene e salvezza.

Con il suo esempio, Sabrina è riuscita a toccare anche il cuore dei suoi familiari e dei suoi amici esterni alla chiesa, che si sono commossi e si sono alzati durante l’appello, esprimendo così il desiderio di conoscere Gesù. La comunità continua a pregare per i giovani affinché possano scegliere Dio come unica via da seguire, ed essere il presente e il futuro della nostra chiesa.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

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