Nev/Riforma.it – “Storie di guerra e profezie di pace nella Bibbia” e’ il titolo del concorso lanciato per quest’anno scolastico da “Biblia”, associazione laica che da trent’anni promuove la diffusione della cultura biblica rivolgendo particolare attenzione al mondo della scuola. Nell’ambito di un’Intesa siglata gia’ da qualche anno con il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca (Miur), il concorso si rivolge ad alunni e alunne delle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado. Prendendo spunto da diversi passi biblici – si va dal duello tra Davide e Golia all’assedio di Gerico, dalle spade trasformate in vomeri alla beatitudine di Gesu’ sui costruttori di pace – l’elaborato dovra’ essere legato alla contemporaneita’ in chiave interdisciplinare. Concesse diverse modalita’ espressive: dalla scrittura in tutte le sue forme, alle arti grafiche e plastiche; dalla fotografia al video, alle proposte multimediali. Il concorso intende inserirsi come contributo alle celebrazioni del settantesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, che, nella sua Costituzione, ha affermato il principio del ripudio della guerra.
Sul concorso e soprattutto sulla complessa tematica delle storie di guerra e delle profezie di pace contenute nella Bibbia, abbiamo intervistato il teologo Piero Stefani, presidente di Biblia

Piero Stefani

Condividi

Articoli recenti