Walther Soranna
– Una coloratissima giornata di festa ha animato, sabato 12 maggio, la nostra chiesa, che ospita fratelli provenienti da 19 diversi Paesi. È pertanto luogo di elezione per questo evento, il cui scopo è quello di conoscersi, mescolarsi, capirsi, accettarsi, amarsi. Delegazioni di fratelli delle chiese etniche del distretto hanno partecipato ai servizi del sabato, cantando e scandendo con i loro sonori «a-men» i momenti più belli. Questo giorno benedetto ha saldato i legami tra fratelli lontani nella cultura di provenienza, ma vicini in Cristo. Il past. Richard Ehoussou e Tamara Pispisa, responsabili del Servizio Interculturalità dell’Unione italiana, hanno partecipato all’evento.

(Foto credit: Monica De Paolis)

 

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