Debora Morreale – La pandemia di Covid-19 ha cambiato radicalmente le nostre vite, ma non ci ha mai tolto la fede in Gesù Cristo. Anzi, l’ha resa ancora più forte. Molte persone si sono avvicinate a Dio, a tal punto da dedicare la propria vita a lui. Proprio come Luisa Castillo che il 22 maggio ha accettato Gesù come suo personale Salvatore, entrando a far parte della nostra famiglia in Cristo. E non solo, anche Paola Diaz, che viene da Lima, in Perù, avventista fin da quando aveva 8 anni, figlia di pastore, ha deciso di entrare a fare parte della nostra famiglia di Caravaggio tramite professione di fede.

Per l’occasione ha predicato il nostro anziano di chiesa, Daniel Fantasia; il nostro pastore, George Caputi, ha tenuto una breve riflessione per introdurre la cerimonia battesimale. Ci sono stati dei canti speciali come “You are my all in all” in versione italiana, eseguito da Joel, Jairo ed Elisa.

Un aspetto della cerimonia che mi è rimasto impresso è stato il momento in cui Luisa, dopo essere stata immersa nell’acqua, è uscita con un sorriso stupendo e gli occhi pieni di gioia. È stato qualcosa di veramente unico, le si leggeva negli occhi che era rinata. All’appello del pastore, tutta la sua famiglia si è alzata. Ed era persino la prima volta che entrava nella nostra chiesa! È Incredibile come Dio tocchi i cuori.

Dopo il battesimo la comunità le ha dedicato alcuni versetti, consegnato i certificati e regalato vari doni e dei fiori bellissimi. Sorprende come le persone siano così desiderose di conoscere la vita di Gesù e di cercare di essere come lui. Noi non siamo perfetti, ma possiamo migliorare sempre con l’aiuto di Dio. A conclusione della giornata abbiamo partecipato a un piccolo rinfresco e assaporato una gustosissima torta. Il tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme anti-Covid.

 

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

 

 

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