La chiesa cristiana avventista commemora la ricorrenza nell’ambito della manifestazione Bibbia Festival. Alla cerimonia parteciperanno l’attuale primo cittadino e i sindaci cesenati dal 1985.
Notizie Avventiste – Erano andate al mercato per vendere le uova e tornarono con una Bibbia nascosta nel cesto della spesa. Inizia così la storia della famiglia cesenate che per prima decise di abbracciare la fede protestante. “Eravamo nel 1918, a primavera”, riferisce Guerrino, 97 anni, veterano della famiglia Evangelisti che, insieme a quella dei Casadei Lucchi, ebbe fra i suoi componenti i primi professanti della fede protestante predicata dalla Chiesa avventista a Cesena. “Siamo rimasti in due, Antonio e io”, ricorda “Sono vecchio ormai, ma ho ancora negli occhi l’immagine del fare frettoloso di mia mamma Luigia e di mia sorella Pia, mentre nascondevano il prezioso acquisto, dopo essere tornate a casa”. “Altri tempi!” esclama con un pizzico di nostalgia.
Antonio e Guerrino, gli ultimi due anziani di quella generazione, ancora partecipano alla vita della comunità avventista di Cesena.
Sabato 5 maggio, “parteciperanno alla cerimonia di commemorazione che si svolgerà a partire dalle 16,00, alla presenza del sindaco, Paolo Lucchi, e dei quattro sindaci che hanno accompagnato la storia della chiesa avventista in città: Archimede Casadei Lucchi, Piero Gallina, Edoardo Pregher, Giordano Conti” riferisce Giuseppe Cupertino, pastore della comunità. Saranno presenti anche il past. Stefano Paris, presidente dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno (Uicca); e Gioele Murittu, tesoriere dell’Uicca, oltre a numerosi “figli della comunità”, che non vivono più a Cesena, invitati per l’occasione.
La giornata commemorativa inizierà la mattina, alle ore 11.00, con la predicazione del presidente dell’Uicca sul tema “La sete di conoscenza determina il cambiamento”. L’incontro con la Parola non lascia mai indifferenti, pone davanti a una scelta e trasforma mente ed esistenza di chi l’accoglie.
“Non sempre le scelte compiute nel quotidiano fanno la storia, ma quella decisione di cento anni fa ha cambiato la vita di molti di noi” afferma Giovanni Benini, attuale anziano responsabile della chiesa.
Musica, canti, foto e testimonianze animeranno l’evento pomeridiano, che si concluderà con un buffet.
“Oltre alla presentazione di un montaggio fotografico contenente le foto ricordo, raccolte grazie a una laboriosa ricerca negli album di famiglia dei membri della comunità” prosegue G. Benini “per commemorare la ricorrenza, ci sarà la consegna di un’opera offerta dallo scultore Luciano Navacchia”.
In un secolo tante cose sono cambiate nella cittadina romagnola. E la Bibbia, “testo sacro a cui fanno riferimento l’ebraismo, il cristianesimo e anche l’islam” conclude il past. Cupertino “può essere acquistato, ancora oggi, per pochi euro, in un supermercato; ma i principi che vi sono espressi, sono senza prezzo. È il messaggio che Bibbia Festival intende trasmettere mettendo al centro della vita la Parola”.
La chiesa cristiana avventista di Cesena riunisce ogni sabato un centinaio di fedeli ed è impegnata nella condivisione dei valori cristiani rivelati nella Bibbia, oggi come 100 anni fa.
L’appuntamento è in via Carlo Emilio Gadda, 300. Gli incontri saranno ritrasmessi in streaming su: http://hopechannel.it/category/archivio-cesena/
Salvare il futuro
L’ultimo appuntamento di Bibbia Festival, lunedì 7 maggio, alle ore 20.30, è con il film “Domani”, di Cyril Dion e Mélanie Laurent. Un emozionante viaggio intorno al mondo, alla ricerca di soluzioni efficaci, per dimostrare che un domani migliore è possibile. Partendo dagli esperimenti più riusciti in ambiti quali agricoltura, energia, urbanistica, economia, democrazia e istruzione, i registi Cyril Dion e Mélanie Laurent immaginano un nuovo futuro per noi e per i nostri figli.
Il film sarà proiettato nel cinema San Biagio, in via Aldini 24, a Cesena.
