HopeMedia Italia – La giustizia sociale è stato uno dei temi discussi durante il comitato di fine anno della Regione Intereuropea (Eud) della Chiesa avventista, tenuto online a causa della pandemia. In particolare, i 68 partecipanti, rappresentanti i vertici amministrativi delle chiese avventiste dei Paesi appartenenti al territorio Eud (tra cui anche l’Unione italiana), hanno avuto la possibilità di approfondire le questioni sul razzismo e sulla violenza domestica.

Razzismo 
Il comitato ha dialogato sul recente documento ufficiale “Una sola umanità: dichiarazione sui rapporti umani, contro razzismo, casteismo, tribalismo ed etnocentrismo”, votato all’unanimità dalla Chiesa mondiale.

“Il dovere morale di dichiarare i principi biblici nel modo in cui trattiamo gli altri esseri umani è diventato di importanza capitale, in quanto il mondo riconosce sempre di più l’indomabile flagello dell’ingiustizia razziale, dei conflitti tribali e del fanatismo derivante dal sistema delle caste, imposto a milioni di persone in ogni società e regione del mondo” si legge nella dichiarazione.

Come avventisti del settimo giorno, continua il documento, “confermiamo la nostra fedeltà nei confronti dei principi biblici di uguaglianza e dignità di tutti gli esseri umani, a fronte dei continui e persistenti tentativi di utilizzare il colore della pelle, il luogo di origine, la casta, o la discendenza percepita, come pretesto per opprimere e dominare. Questi tentativi rappresentano la negazione della nostra umanità condivisa e noi deploriamo ogni aggressione e pregiudizio di questo tipo, considerandoli un’offesa nei confronti di Dio”.

Leggi qui l’intero documento.

Violenza domestica 
Il secondo argomento discusso dall'esecutivo Eud riguarda la violenza domestica. Il tema è stato affrontato grazie alla presentazione da remoto di David Williams, professore e ricercatore alla Harvard, che ha fornito una panoramica esaustiva di quello che è stato definito un “intollerabile affronto alla dignità umana”.

La posizione degli avventisti al riguardo è molto chiara: nessun abuso perpetrato su un essere umano, sia esso donna, bambino o uomo, è giustificabile.

Intitolata "Enditnow: Effectively Affronting the Challenge of Domestic Violence", la presentazione di Williams ha informato sulla situazione nel mondo e offerto indicazioni su come la Chiesa avventista può agire per fare la differenza nella società.

Leggi qui l’articolo sulla presentazione di Williams.

Essendo un argomento estremamente rilevante, l’Eud ha pensato di creare un Task Group sulla violenza domestica a livello regionale. “Considerando la complessità delle circostanze che abbracciano l'ambiente familiare in generale” comunica EudNews “il gruppo di lavoro include leader di dipartimenti quali i Ministeri Femminili, i Ministeri in favore dei Bambini, i Ministeri della Famiglia, con precisi termini di riferimento: 1. valutare l'attuale necessità riguardante la violenza domestica nella Chiesa nel territorio Eud; 2. organizzare una ricerca sulle risorse esistenti in questo settore; 3. suggerire possibili passi strategici per affrontare i bisogni e le questioni attuali riguardo alla violenza domestica nella Chiesa”.

[Fonte: EudNews]

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