V. A. – Anche quest’anno ci accingiamo a fare il nostro dovere di cittadini compilando la dichiarazione dei redditi. Fra le opportunità che questa circostanza ci offre vi è anche quella di scegliere a chi devolvere una quota parte delle imposte che lo Stato italiano riserva alle chiese, nella misura dell’8 per mille. Lo Stato rinuncia a 8 euro su 1000 che ne incassa e il contribuente può scegliere, come previsto dalla legge, a quale soggetto destinarli. . Come saprai la Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno è fra le chiese che possono beneficiare di tale scelta.
Per incoraggiare le persone a concederci la loro fiducia, firmando nella loro dichiarazione dei redditi per la Chiesa cristiana avventista, abbiamo impostato una campagna informativa che dà conto di come i soldi ricevuti finora sono stati spesi. Puoi seguire tale resoconto visitando il sito internet: www.ottopermilleavventisti.it
Ti ricordiamo che la scelta può essere espressa da chiunque percepisca un reddito, anche se non presenta la dichiarazione. È possibile infatti compilare l’apposito modulo (che puoi scaricare dal nostro sito) per esprimere la scelta dell’otto per mille e consegnarla in busta a un Caf o a un Ufficio Postale. Nel medesimo modulo è possibile esprimere anche la scelta per la destinazione del cinque per mille.
Il tuo cinque per mille all’Opera Sociale Avventista (Osa) è una firma che può fare la differenza!
Quest’anno, per la prima volta, la Chiesa cristiana avventista italiana ha deciso di proporre una campagna cinque per mille con un unico codice fiscale, quello dell’Ente Ecclesiastico Opera Sociale Avventista. I fondi raccolti saranno poi destinati a finanziare i progetti portati avanti dalle diverse organizzazioni della Chiesa Avventista impegnate nel rendere tangibile la carità cristiana verso le persone più deboli della nostra società.
Uno spirito di collaborazione forte permetterebbe di raccogliere risorse finanziarie consistenti da destinare ai progetti delle nostre organizzazioni (Adra, Casa di riposo “Casa Mia”, Lega Vita e Salute, Iacb), integrando quelle dell’otto per mille, con un gesto semplice, totalmente gratuito per il contribuente. Infatti la quota viene comunque destinata dal gettito fiscale complessivo.
Se consideriamo che la nostra Chiesa comprende, a oggi, circa 10.000 membri, e se ognuno di noi riuscisse a coinvolgere almeno 3 persone, tra parenti e amici, a fronte di un cinque per mille medio di 20 euro, riusciremmo a raccogliere 600.000 euro circa per sostenere tutte quelle persone giovani e anziane che si rivolgono alle nostre organizzazioni per ricevere aiuto, assistenza e sostegno.
Chiedi al referente della libreria della tua chiesa il materiale di comunicazione del cinque per mille e divieni anche tu un protagonista delle nostre opere sociali.
Firma per il volontariato e scrivi il nostro Codice Fiscale: 97311560581
È stato preparato un nuovo video adatto per i [spesse volte il “nostro” va in concorrenza con “loro” e non è bello, sembra di usare il linguaggio del clan] membri di chiesa su come operare con l’otto per mille, ma soprattutto con il cinque per mille. È importante che ogni membro comprenda le novità di quest’anno sulla scelta del cinque per mille e che può compilare i moduli anche se non presenta la dichiarazione dei redditi.
Infatti è esonerato dalla presentazione chi ha solo redditi da pensione che non superano i 7.500 euro. Inoltre non è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi chi ha un reddito complessivo, al netto dell’abitazione principale e relative pertinenze, fino a 8.000 euro.
Coloro che rientrano in questi casi possono comunque scaricare dal nostro sito il modulo, compilarlo e consegnarlo gratuitamente in un ufficio postale.
Invitiamo a scaricare il nuovo video da far vedere in chiesa cliccando qui. (durata 2m 52s).
E se non avete ancora visto il video promozionale, potete farlo cliccando qui (durata 1m 52s).
