Viviana D’Ambrosio – Può capitare che le donne subiscano delusioni nella vita e vengano trascinate in un baratro senza uscita. Questo spinge spesso a cercare il Signore, chiedendogli aiuto e individuando nella Bibbia parole incoraggianti che ridanno forza.
Le donne cristiane sono coinvolte nel servizio per Dio e per gli altri, a parlare nel mondo per mezzo della grazia. Questa è la grazia di Dio che ci dà quello che non meritiamo: perdono e amore (cfr. 2 Cor 2:7,8).
L’apostolo Paolo ci dice di abbondare nell’opera della carità. Il cristiano deve vivere la grazia: una persona deve servire con gentilezza e con passione.
In 2 Re 5, la serva della moglie di Naaman è stata una testimone di Dio perché, nonostante sia stata portata prigioniera nel paese, ha mostrato grazia e pietà, non provando rabbia e odio.
Dobbiamo dare amore a tutti quelli che ci trattano male. Il testo biblico di Giovanni 1:18 suggerisce che per conoscere il Padre dobbiamo chiedere a Gesù, il quale voleva che la gente capisse che Dio è amore. Il nostro metodo invece è di condurre le persone in chiesa solo per poterle battezzare, ma questo non era il metodo di Gesù. Egli dava amore vero e incondizionato.
La grazia di Dio è un dono, perché qualunque cosa succeda abbiamo speranza e 
fede. Paolo scrive: «Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me!» (Gal 2:20).
Appello alle donne: Dio chiama tutte le donne che sono desiderose di agire, muoversi e andare dove Gesù vuole, senza aspettare che siano gli altri a venire. Cristo vuole mani collaborative. È un appello all’umanità e noi saremo pronte a rispondere: «Eccomi, Signore, manda me».
