Isaac Afram, studente della Facoltà Avventista di Teologia, ci invita a riflettere sul testo di Marco 5,35-36: «Mentre egli parlava ancora, vennero dalla casa del capo della sinagoga, dicendo: “Tua figlia è morta; perché incomodare ancora il Maestro?”. Ma Gesù, udito quel che si diceva, disse al capo della sinagoga: “Non temere; soltanto continua ad aver fede!”». Iairo, capo della sinagoga, aveva chiesto a Gesù di andare a casa sua per guarire la figlia morente. Arrivano però alcuni messaggeri che gli comunicano che ormai non c’è più nulla da fare. Ma Gesù riaccende la speranza di quest’uomo. Cosa ci insegna questo testo in merito alla fede?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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