La decisione arriva dopo che l’Emilia-Romagna è diventata zona arancione e quindi sottoposta a maggiori restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus. Il past. Iannò: “Preghiamo per chi è malato, per i familiari e i sanitari coinvolti, per chi ha problemi lavorativi ed economici”.

HopeMedia Italia – La comunità avventista di Cesena ha deciso di chiudere i locali della propria chiesa per i prossimi due sabati, a seguito del passaggio in zona arancione anche della Regione Emilia-Romagna. “Questo vuole essere un gesto di solidarietà in un momento così difficile in cui tanti soggetti sociali sono stati coinvolti dalle misure restrittive per contenere e frenare il contagio da coronavirus” spiega il pastore Robertò Iannò, in un comunicato alla cittadinanza.

“Vogliamo anche noi” aggiunge “contribuire a limitare le possibilità di contagio e trasmissione del virus, così come viene fatto, ad esempio, con la didattica a distanza, le chiusure di bar e ristoranti, o di altri luoghi di aggregazione come musei, mostre e cinema. Forse la chiusura della nostra chiesa è solo una goccia nell’oceano. Ma, in coscienza, vogliamo pensare di aver fatto anche noi la nostra piccola-grande parte”.

La chiusura interrompe i servizi di culto in presenza, che si terranno da remoto, ma non il senso di comunità. “Semplicemente, passeremo alla modalità online, così come fatto durante il lockdown totale di questa primavera” chiarisce Iannò “Ogni settimana la nostra comunità si incontrerà sulla piattaforma web che ci ha permesso di essere ‘chiesa’ anche se a distanza. E che non ha mai smesso di funzionare anche dopo l’interruzione del lockdown. Abbiamo creato un canale per tutta la comunità, e ce n’è uno anche per i più piccoli”.

In questo periodo di novembre, le chiese avventiste nel mondo, come pure la comunità cesenate, vivono la tradizionale settimana di preghiera, un momento speciale di approfondimento spirituale. “Vogliamo far sapere alla cittadinanza tutta” afferma il pastore “che vogliamo ricordarci nelle nostre preghiere di chi sta soffrendo in modo particolare di Covid-19: pensiamo a chi è malato, e ai familiari e sanitari coinvolti, così come a chi sta avendo problemi lavorativi ed economici”.

Siamo “fiduciosi che nessuno si scoraggi” conclude “e che trovi nella rete di solidarietà, privata e istituzionale, così come dentro di sé (e nella fede), la forza per reagire e vincere assieme questa sfida”. 

Il comunicato del past. Iannò è stato diffuso anche dal Corriere Romagna. Leggi qui l’articolo.

Guarda il manifesto che è stato affisso sulla porta della chiesa a Cesena.

Condividi