“Nuovo decreto scuola: maturità online e niente esame di terza media. Tutti promossi, ma vale il voto delle lezioni a distanza”. Con queste parole un titolo del Corriere della Sera del 7 aprile commentava le sfide inedite che la pandemia sta ponendo al sistema scolastico italiano. Ma più che gli esiti finali dell’anno scolastico, o l’insegnamento a distanza divenuto obbligatorio per decreto, colpisce il fatto che molti studenti lamentino di aver perduto la dimensione più arricchente della scuola, quella della socializzazione con i coetantei e dell’ascolto e dell’attenzione da parte dei docenti. Ma come vivono gli insegnanti questi mutamenti profondi della scuola italiana in tempo di pandemia? E questa situazione condanna necessariamente all’isolamento e al degrado della creatività di studenti e docenti? Ne parliamo con la professoressa Lorella Rotondi dell’I.S.I.S. Gobetti Volta di Bagno a Ripoli (FI). Nel corso della trasmissione ascolteremo anche una canzone rap scritta appositamente per questo tempo “surreale” da Gianmarco Catarzi, classe quarta sezione CTL (telecomunicazioni e sistemi in rete). Con Gianmarco hanno collaborato per realizzare la canzone (copyright free) altri studenti dell’istituto: musica di Leonardo Carone Celenza, montaggio e coordinamento Gabriel Veloso, versione video curata da Maria Giulia Ciobotaru. Tutto naturalmente da casa!

(Nella foto un’immagine dell’edificio scolastico dell’I.S.I.S. Gobetti Volta di Bagno a Ripoli)

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