N7-Firenze_LV&S_ecmIl convegno ha presentato esperienze di umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza ospedaliera. Gli esempi di Sondrio e Monza.

Ennio Battista – È stato il primo corso che ha rilasciato crediti formativi organizzato a Firenze, lo scorso 3 febbraio, da Lega Vita e Salute insieme all’Istituto avventista di cultura biblica (IACB) – Villa Aurora. Parliamo del convegno intitolato “L’assistenza ospedaliera personalizzata”, rivolto a operatori sanitari e con la direzione scientifica del dottor Franco Berrino, dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano.

Il corso, che ha avuto tra i relatori figure di spicco nell’ambito delle cure oncologiche, dell’area della rianimazione e dell’offerta di cure sanitarie in ambito multiculturale e religioso, ha offerto un aggiornamento sulle esperienze di umanizzazione e personalizzazione dell’assistenza ospedaliera, ampliando le informazioni sulle dinamiche mente-corpo che si attivano nei pazienti che beneficiano di cure incentrate sulla persona, offrendo dati oggettivi che evidenziano il miglioramento del decorso della patologia.

Sono state presentate esperienze di supporto ai malati oncologici di Sondrio, che hanno beneficiato di periodi di vacanze con familiari in cui potevano continuare a esser seguiti nelle cure; oppure i benefici di un’integrazione di un percorso psico-spirituale con le cure chemioterapiche presso l’ospedale San Gerardo di Monza.

Il corso era a numero chiuso per un massimo di 40 partecipanti ed è stata l’occasione per fare conoscere a rappresentanti di istituzioni sanitarie del territorio nazionale la realtà di Villa Aurora e dell’opera di informazione e formazione sanitaria di Vita&Salute.

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