Giuseppe Cupertino* – Il 14 e 15 aprile 2014, a Firenze, si è riunito il Comitato dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno (Uicca) che ha deliberato sui trasferimenti dei pastori. Nel compiere le nostre scelte, abbiamo tenuto conto di alcuni criteri che ci sono sembrati adeguati e utili:
1. Abbiamo definito un numero medio di membri da affidare alla cura di ogni pastore. L’Uicca, nei suoi registri, conta circa 10.000 membri e ha un organico pastorale di circa 60 predicatori, quindi, una suddivisione equa del lavoro, su base numerica, dava come indicazione di riferimento che ogni pastore avrebbe dovuto assumere la cura di circa 150-200 membri tra le diverse chiese di cui si sarebbe occupato. Questo dato numerico è stato corretto di volta in volta, prendendo in considerazione la dimensione del territorio e le distanze fra comunità, oltre che gli anni di servizio trascorsi nel territorio di riferimento. Si tratta di calcoli numerici che possono apparire freddi e poco «spirituali», ma per distribuire equamente le risorse, facendo in modo che soddisfino i bisogni delle persone, la matematica aiuta, ed è uno dei metodi adottati anche al tempo di Mosè, di Gesù e degli apostoli.1
2. Abbiamo ritenuto opportuno attribuire gli incarichi in modo trasversale e decentrato, chiedendo ai pastori di assumere la cura di più chiese, ai capi dipartimento di farsi carico di più settori. E adottato l’idea che le varie funzioni dell’Uicca fossero distribuite sul territorio nazionale, consentendo a chi le svolgeva di seguire una chiesa o svolgere altre mansioni in aggiunta a quelle proprie della funzione ricoperta.
3. Abbiamo posto un’attenzione particolare a competenze, coerenza con le linee strategiche, «mission» di ogni organismo e compatibilità, in modo da dare risposte più consone ai bisogni rilevati o individuati nelle istituzioni e nelle chiese.
4. Infine, abbiamo fatto il possibile per integrare i bisogni dei singoli con le esigenze collettive. Un tentativo difficile in quanto spesso gli interessi degli uni divergono da quelli degli altri.
Siamo consapevoli di non essere stati pienamente soddisfacenti in questo e che le scelte compiute possono aver scontentato qualcuno. D’altra parte, la nostra realtà di esseri umani si impone in tutta la sua limitatezza e a essa, anche nutrendo le migliori intenzioni, non possiamo e non riusciamo a sottrarci.
Per questo, in conclusione, riteniamo doveroso rimetterci nella saggezza del Signore ed esprimere fin d’ora un ringraziamento perché nella sua misericordia saprà certamente fare al di là di quanto noi, nella nostra umiltà siamo stati capaci di compiere. Ricordando le vicende della storia della salvezza, confidiamo nella sua miracolosa capacità di trasformare il male che possiamo aver commesso in un bene che porti frutto alla sua gloria.
Il Comitato Uicca ha quindi adottato le seguenti delibere di interesse generale:
Trasferimenti dei pastori
A. Campo Nord
Asti e Alessandria: Samuele Barletta
Bergamo ghaneana, Milano filippina e Tirano: Verse R. Fernadez
Bolzano e Trento: Patrizio Calliari
Bovisio Masciago e Milano Baggio: Abigaela Trofin
Brescia, Brescia ghaneana e Valcamonica: Richard J. Ehoussou
Como e Sesto S. Giovanni: José Luis B. E. Nunez
Cremona e Mantova: Franco Evangelisti di Guerrino
Milano latino-americana e brasiliana: Bacilio T. Custodio
Milano Mirabello, Milano ucraina e Caravaggio: Nino Plano
Montaldo Bormida: Eugen I. Havresciuc
Padova, Monselice, Bassano del Grappa: Alan Codovilli
Pavia, Novara, Legnano e Varese: Marco Cannizzaro
Torino romena e Aosta: Samuel Negrea
Torino e Torre Pellice: Mosca Francesco
Treviso, Conegliano e Venezia-Mestre: Davide Mozzato
Trieste, Udine romena e ucraina: Michele Gaudio
Verona, Verona ghaneana e romena: Robert T. Iosub
B. Campo Centro
Ancona ucraina e Jesi: Michele Abiusi
Arezzo e Pratovecchio: Robert N. Caciula
Bologna e Bologna romena:Gianni Caccamo
Cesena e Pesaro: Gionatan Breci
Firenze romena e Pisa: Davide Abiusi
Firenze – cappellania Iacb: Silvio J. Nunes
Firenze, centro speranza e pastorale giovanile: Luca Faedda
Frosinone ed Ente Osa: Franco Evangelisti di Ivo
Genova e Savona: Eugen I. Havresciuc
Livorno, Grosseto e Massa Marittima: Stelian Barbulescu
Pistoia ed Empoli: Stefania Tramutola
Rieti e direzione Campo Centro: Daniele Benini
Roma filippina e Latina: Marco Valenza
Roma Lungotevere e latino-americana: Daniele Calà
Valdarno e Perugia: Mihail Gavrilita
C. Campo Sud
Bari e Lesina: Daniele Passaretta
Conversano e direzione Campo Sud: Petru D. Nyerges
Lecce e Martina Franca: Mihai Bumbar
Napoli, Napoli ucraina, Avellino e Pompei: Daniele Pispisa
D. Campo Siciliano
Catania e direzione del Campo Siciliano: Gabriele Ciantia
Nicosia e Assoro: Vincenzo Castro
Ragusa e Vittoria-Acate: Franklin Olalla Guillen
* segretario dell’Unione italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno
