La giovane promessa del ciclismo racconta le ragioni del suo coinvolgimento come giurata di #iogiocodavvero.

Stefano Paris – Lo sport è una via privilegiata di educazione, nel senso di formazione alla vita e di accompagnamento verso l’età adulta. Lo sa bene Elisa Balsamo, giovane promessa del ciclismo, che dello sport ha fatto una scelta di vita e che ha accettato di partecipare alla giuria di #iogiocodavvero. “Quando mi hanno parlato di questo progetto, mi sono sentita subito coinvolta” afferma E. Balsamo “Ho pensato che affiancare la mia immagine potesse essere utile a sensibilizzare i giovani sportivi come me. È un modo concreto di contribuire per favorire il gioco sano“.

Alla domanda quanto è importante che il gioco sia pulito, la ciclista risponde: “L’etica nel gioco e nello sport è l’aspetto più importante e la si impara fin da bambini, quando a prevalere sono il desiderio di divertirsi insieme ai propri amici. La prima cosa che ho imparato sono state le regole del gioco che ancora oggi segnano il mio percorso. Una volta che le regole sono chiare, la strada, pur nella fatica, è in discesa e questo permette anche di continuare a divertirsi. Infatti, anche se per me il ciclismo è un lavoro, resta anzitutto la mia più grande passione e ancora oggi, quando mi alleno e quando gareggio, mi diverto”.

Tra le ragioni che possono spingere un ragazzo a cadere in questa dipendenza, E. Balsamo evidenzia: “Credo che il motivo principale sia la solitudine, perciò credo che lo sport e il gioco sano siano un aiuto prezioso”.

Se anche tu credi fortemente che lo sport e il gioco debbano rimanere puliti, condividi questo messaggio con le Associazioni Sportive Dilettantistiche (Asd) che conosci e invitale a partecipare al bando #iogiocodavvero. Per iscriversi o per avere maggiori dettagli sul bando vai su http://iogiocodavvero.ottopermilleavventisti

 

Condividi

Articoli recenti