Un consiglio semplice per diminuirne la diffusione.
Lina Ferrara – L’influenza del 2018 ha messo a letto milioni di italiani e mandato in tilt gli ospedali. In alcuni sono stati sospesi gli interventi chirurgici per rendere disponibili un maggior numero di posti letto; in un altro, un intero reparto è stato sgombrato per dare spazio ai ricoverati. E non va meglio negli altri Paesi.
L’epidemia negli Stati Uniti ha portato l’ospedale dell’università avventista di medicina Loma Linda (Llu), nel sud della California, a prendere provvedimenti straordinari per gestire un elevato aumento di persone con l’influenza che arrivavano al pronto soccorso. Hanno infatti creato una “tendopoli” sul prato.
Secondo alcuni media, la stagione influenzale 2017-2018 potrebbe rivelarsi una delle peggiori degli ultimi decenni. Un semplice accorgimento potrebbe migliorare la situazione. Ryan Sinclair, vice primario di microbiologia ambientale presso la Loma Linda University School of Public Health, afferma che il modo migliore per evitare la diffusione dell’influenza è nel lavandino più vicino.
“Lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone è il modo migliore per evitare di trasmettere l’influenza”, ha affermato.
Per dimostrarlo, Sinclair ha chiesto a Thomas Hile, suo assistente di ricerca, di allungare le mani, ha strofinato sulle dita un batuffolo di cotone e ha poi inserito il tampone in una macchina chiamata luminometro. Dopo 15 secondi si è potuto vedere che sulle mani non lavate erano presenti 2.900 batteri. Sinclair ha chiesto ad Hile che cosa stesse facendo prima dell’esperimento. Il giovane gli ha risposto di aver usato solo il computer e controllato il suo telefonino.
Sinclair quindi gli ha chiesto di lavarsi le mani con acqua corrente, senza sapone. Questa volta, il luminometro ha mostrato la presenza di circa 500 batteri. In altre parole, le mani lavate solo con acqua erano sei volte più pulite rispetto a prima.
L’influenza, naturalmente, è causata da virus, non da batteri, ma Sinclair ha spiegato che quando ci si lava le mani, virus e batteri allentano la presa sulla pelle e cadono via.
Per concludere l’esperimento, Sinclair ha detto ad Hile di lavarsi con acqua e sapone. Il tampone finale conteneva 81 batteri. “Ciò significa che lavarsi le mani con acqua e sapone naturale può rimuovere oltre il 99% dei batteri” ha concluso Sinclair “Quindi, lavatevi le mani!”
Sinclair preferisce l’uso di sapone semplice per due motivi: ritiene che i saponi antimicrobici e antibatterici non siano più efficaci dei normali saponi per le mani nel ridurre i germi domestici; inoltre afferma che studi sugli animali hanno mostrano che alcuni additivi antimicrobici potrebbero interferire con il sistema endocrino umano.
(Fonte: Loma Linda University)