Stanno girando sui canali avventisti non ufficiali delle notizie non reali:
– il governo russo sta espropriando alcune chiese avventiste;
– agli avventisti è stato negato l’ingresso nella chiesa centrale di Mosca, sabato 25 agosto, e senza motivo è stata data ai battisti;
– il presidente Vladimir Putin ha già chiuso quattro chiese in Russia;
– è proibito avere persone straniere alla direzione dei Dipartimenti della chiesa in Russia;
– è permesso svolgere i servizi religiosi solo nelle chiese, mentre è vietato tenere le riunioni nelle case (chiese domestiche);
– adesso, i testimoni di Geova sono ritenuti irregolari in Russia.
Williams Costa, direttore del Dipartimento Comunicazioni presso la Chiesa avventista mondiale, ha subito interpellato il collega e amico Ivan Ostrowski, direttore del Dipartimento Comunicazioni alla Regione Euro-Asia della Chiesa, che gli ha scritto: «Abbiamo una difficoltà con la chiesa centrale di Mosca, ma non è collegata a nessun problema politico. Riguarda i rapporti tra la chiesa battista e noi. Le autorità, in questo caso, sono dalla nostra parte. Abbiamo il loro sostegno in questa situazione. Ci sono ancora alcuni problemi con i documenti della nuova chiesa, costruita di recente. Si tratta di questioni tecniche. In passato le chiese erano costruite senza la registrazione dei documenti».
Ha quindi aggiunto: «Speriamo che anche questi problemi vengano risolti. Grazie per le vostre preghiere. Continuate a pregare, ne abbiamo bisogno».
«Infine, [I. Ostrowski] ha rivolto un appello che vorrei prendeste in considerazione» ha affermato W. Costa, «Ha scritto: “Non vogliamo che la nostra stampa riferisca qualcosa di negativo al riguardo perché non è reale. Molte grazie. Con stima, Ivan”».
«Le notizie in circolazione sono una distorsione della realtà, sono fake news» ha concluso W. Costa «Mettiamo in pratica la richiesta di Ivan di non diffondere “nulla di negativo” sulla Russia».
(Fonte: Dipartimento Comunicazioni Conferenza Generale)
(Foto: AdventistsinRussiaMissionary)
