CoverFBÈ partito poche ore fa il tweet bombing contro l’Agenzia delle Entrate, con l’hashtag #fuorileliste: il Terzo Settore chiede la pubblicazione degli elenchi del 5 per mille sui principali social. Una rimostranza lanciata dai fundraiser insieme al mondo del non profit per sollecitare l’Agenzia delle Entrate ed il Governo ad accelerare i tempi rispetto alla pubblicazione delle liste.

Anche noi ci uniamo a gran voce in questa protesta.

Il motivo?

Siamo già a metà maggio e ancora tutto tace, mentre l’anno scorso la pubblicazione delle liste del 5 per mille era avvenuta già ad inizio aprile. Ritardare questo impegno significa arrecare un danno a tante organizzazioni ed enti che si affidano a queste risorse.

È un danno per chi quei soldi li deve ricevere e deve programmare la propria attività, ma anche per chi li ha donati, che ha diritto ad un ritorno sull’impatto della proprio contributo. Come sottolineato dai promotori dell’iniziativa, ritardare la pubblicazione vuol dire niente restauri, niente ricerca, niente pasti alle persone indigenti, niente assistenza ai disabili e ai malati di tumore.

Ecco come partecipare

  • Sei hai un blog, questo è il post da diffondere:

Cara Agenzia Entrate,
Come saprai noi del ‪#‎terzosettore aspettiamo con ansia la pubblicazione delle ‪#‎liste del ‪#‎5×1000.
Quanti giorni son passati ormai?
Forse non lo sai ma noi siamo ottimi pianificatori e investiamo solo le cifre che sappiamo avere disponibili.
Oggi 14 maggio 2015 non sappiamo ancora la somma destinata nel 2013 dai nostri donatori con il #5×1000!
Molti dei nostri progetti possono essere finanziati con le anticipazioni bancarie. Lo sapevi?
Il tuo ritardo nella pubblicazione non ci permette di attivarle e non ci permette di programmare gli investimenti nei nostri progetti.
No 5 per mille vuol dire no restauri, no ricerca, no pasti alle persone indigenti, no assistenza ai disabili, no assistenza a malati di tumore, si può continuare all’infinito.
Il danno sociale e la responsabilità sono incalcolabili.
Però a noi chiedi di rispettare le date, a noi neghi le iscrizioni se arriviamo in ritardo, ma noi non possiamo sanzionarti.
E non rispetti la volontà dei nostri donatori che hanno devoluto il cinque per mille per sostenere i nostri progetti.
Cosa aspetti? ‪#‎fuorileliste #5×1000

  • Il testo da copiare e pubblicare sulla bacheca di Facebook:

Cara Agenzia Entrate,
Come saprai noi del #terzosettore aspettiamo con ansia le #liste del #5×1000 per il 2013.
Quanti giorni sono passati? Troppi. Forse non lo sai ma noi pianifichiamo e investiamo solo le cifre che sappiamo avere disponibili.
Il tuo ritardo non ci permette di attivare le anticipazioni bancarie e di sostenere nostri beneficiari.
Cosa aspetti? #fuorileliste #5×1000

  • L’immagine da utilizzare come foto del profilo (clicca qui)
  • Post per Twitter:

#fuorileliste del#5×1000! Senza questi dati il #terzosettore non può pianificare, ci perdono i beneficiari del ‪#‎nonprofit @Agenzia_Entrate

#fuorileliste del #5×1000! Senza questi dati i ‪#‎donatori non hanno ritorno del loro importante#impattosociale #nonprofit @Agenzia_Entrate

 

Inoltre, partirà a breve una petizione sulla piattaforma www.change.org. Non appena sarà online vi daremo tutti i riferimenti per firmare.

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