La riprensione e l’educazione, queste le due caratteristiche di Dio come padre affettuoso, descritte in Proverbi 3:11,12. Unire l’amore e la disciplina costituisce una sfida per un educatore. Come si può mantenere questo equilibrio? In Proverbi 3:27-31, inoltre, si trovano vari inviti ad astenersi dal male. Qual è la relazione tra l’insegnamento impartito, anche attraverso la correzione, e il comportamento?

Mario Cavagno e Carmen Zammataro intervistano Gianni Caccamo, pastore delle chiese avventiste di Bologna, Forlì e Modena.

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