EnditnowNel mondo sarà celebrata sabato 23 agosto. In Italia la denominazione dedicherà il primo sabato di ottobre all’evento di EndItNow.

Notizie Avventiste – I dirigenti della Chiesa avventista mondiale chiedono alle comunità di dedicare sabato 23 agosto alla Giornata EndItNow per la prevenzione degli abusi.

La ricorrenza annuale è designata dalla denominazione per sensibilizzare sulla violenza domestica, gli abusi sessuali e altre forme di maltrattamento. La Chiesa invita più persone possibili a firmare la petizione online della Campagna globale di EndItNow (vedi in fondo).

Il tema di quest’anno della Giornata, “La libertà nelle relazioni”, è sviluppato nelle risorse preparate per l’occasione da Willie ed Elaine Oliver, co-direttori dei Ministeri per la Famiglia della Chiesa a livello mondiale.

“Esortiamo ogni comunità locale a dedicare del tempo a questa Giornata EndItNow”, ha affermato Willie Oliver, “Gli abusi nelle famiglie, e purtroppo anche nella chiesa, sono una triste realtà che dobbiamo affrontare con compassione, consapevolezza e preparazione”.

La direttrice dei Ministeri Femminili, Heather-Dawn Small, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa affermando: “Ci sono tante persone che soffrono in silenzio e pensano che la chiesa non si preoccupi di queste cose. Ma la chiesa deve invece occuparsene, per questo è importante che le comunità mettano in calendario questa giornata”.

Heather-Dawn Small ha anche aggiunto di aver incontrato donne abusate i cui perpetratori delle violenze giustificavano biblicamente il loro comportamento.
“Questo è un uso sbagliato della Parola di Dio e va assolutamente cambiato”, ha affermato con forza.

Nel 2001, la Chiesa avventista del 7° giorno mondiale ha istituito la Giornata di sensibilizzazione sulla prevenzione degli abusi, ogni quarto sabato di agosto.
In Italia, poiché agosto è il mese maggiormente dedicato alle vacanze, l’Unione delle chiese avventiste, in accordo con il dipartimento nazionale dei Ministeri Femminili, ha deciso di spostare la Giornata EndItNow al primo sabato di ottobre, che quest’anno cade il 4. Ulteriori informazioni sull’evento italiano saranno fornite nelle prossime settimane; sarà anche messo a disposizione il materiale tradotto.

In alcune parti del mondo l’iniziativa è diventata l’occasione per dare vita a importanti iniziative nella collettività, ci sono paesi in cui si organizza anche una manifestazione aggiuntiva in altri mesi.

Negli anni, i temi trattati nella Giornata hanno sottolineato la necessità di riconoscere le diverse forme di abuso. A maggio scorso, i dirigenti della denominazione negli Stati Uniti hanno organizzato un seminario di formazione al primo intervento rivolto ai membri delle chiese locali (Notizie Avventiste n. 15, del 23.4.2014). Essi si augurano che in ogni comunità avventista nel mondo ci sia una persona preparata a riconoscere e gestire, almeno inizialmente, eventuali situazioni di abuso.

Intanto continua la petizione della Campagna EndItNow contro al violenza sulle donne e le bambine. L’obiettivo è raggiungere un milione di firme da inviare al Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon.

Per dire no alla violenza, firma anche tu su : https://www.change.org/petitions/adventists-say-no-to-violence-against-women

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