"Dare valore all'acqua" è il tema indicato dall’ONU per la Giornata Mondiale dellAcqua del 22 marzo 2021 che cade per il secondo anno in periodo di Covid-19.

In che modo la pandemia è in relazione con l’acqua?

Cosa succede nella Giornata mondiale dell’acqua in Italia e nel mondo?

Nonostante l’istituzione della Giornata nel 1992 e la risoluzione ONU sottoscritta da oltre 120 stati, il libero accesso all’acqua non è ancora riconosciuto come diritto umano fondamentale. Anzi ci sono intere popolazioni costrette ad abbandonare i propri territori anche a causa della penuria o dell’infima qualità o della contaminazione dellacqua. La crescita demografica, le sempre maggiori esigenze dell'agricoltura e dell'industria, il peggioramento degli effetti del cambiamento climatico, sono tutti fattori che minacciano laccesso sicuro allacqua.

In Italia, acquistare l’acqua in bottiglia di plastica al supermercato è ormai un’abitudine consolidata, inquina l’ambiente e alimenta l’idea che l’acqua possa essere mercificata quando invece dovrebbe essere considerata bene comune.

Qual è la visione europea per il futuro dell’acqua? In che modo ogni cittadino può fare la sua parte?

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Rosario Lembo, presidente del CICMA – Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'acqua – Onlus.

 

 

Foto: Pagina Facebook UN-Water

 

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