Dati allarmanti quelli riportati dal nuovo Atlante dell’infanzia a rischio di STC Con gli occhi delle bambine”, diffuso a pochi giorni della Giornata mondiale dellInfanzia e dellAdolescenza che si celebra il 20 novembre di ogni anno.

Bambine e ragazze in Italia pagano sulla loro pelle disuguaglianze di genere sistematiche e ben radicate nella nostra società, che si formano già nella prima infanzia, che le lasciano indietro rispetto ai coetanei maschi e che, con la pandemia, sono deflagrate. Si assiste all’aumento della povertà educativa. Le ragazze, pur avendo adesso delle doti maggiori rispetto ai ragazzi, si trovano in netto svantaggio nello studio delle materie tecnico-scientifiche. Quali soluzioni possibili per superare queste specializzazioni di genere nell’ambito scolastico, dall’asilo nido fino all’università? Cosa si sta facendo e cosa si può fare per evitare un futuro veramente disastroso in questo settore?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Flaminia Cordani, Referente Regionale dei Programmi per il Centro Italia presso Save the Children Italia. 

Foto: savethechildren.it

 

 

 

 

 

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