Il Comune pronto a ritirare la candidatura a ospitare la fase finale degli Europei di calcio Under 21 del 2019, se la FIGC manterrà la sponsorizzazione di Intralot, la società di scommesse online.
Notizie Avventiste – La chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Cesena ha manifestato plauso e appoggio al sindaco Paolo Lucchi e alla sua giunta per l’ultima battaglia contro il gioco d’azzardo.
“Con questa lettera mi voglio congratulare e applaudire l’iniziativa e il coraggio, insieme alla sua giunta, di ritirare la candidatura della città a ospitare la fase finale dei Campionati Europei Under 21 se la sponsorizzazione della società di scommesse e gioco d’azzardo, Intralot, rimarrà sulle maglie degli azzurri”, scrive Gionatan Breci, pastore della chiesa cristiana avventista di Cesena, al sindaco.
Alcuni giorni fa, il primo cittadino aveva informato la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) di questa decisione che è coerente con l’impegno del Comune nel contrastare le ludopatie.
“In una società ormai vittima del consumo e di bisogni fittizi, attraverso pubblicità ingannevoli che convincono su promesse di vincite inesistenti”, prosegue G. Breci, “non si riescono più a distinguere i veri valori che tengono in piedi la società̀, ormai debole, dalla pura mercificazione di ogni cosa attraverso il denaro.
Sicuramente questa scelta lodevole e coraggiosa non mancherà di numerose critiche da chi pensa che quel denaro possa tamponare o risolvere situazioni, ma mi chiedo: a cosa serve avere ancora risorse per migliorare la nostra città se alcuni di quelli che la vivono subiscono una delle piaghe del nostro tempo? A cosa serve costruire o migliorare un parco urbano se poi verrà popolato da disperati che hanno perso casa e famiglia perché caduti nell’abisso del vizio del gioco d’azzardo? Il significato di gioco è stato bistrattato anche sul più importante motore di ricerca, relegando la sua definizione quasi alla fine della seconda pagina, dovendo lasciare il posto ai numerosi annunci di gioco d’azzardo online”.
Infine, G. Breci conclude: “Come cittadino, credente e pastore della chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Cesena, che fa parte del comitato organizzativo dello SlotMob, voglio appoggiare la scelta, la motivazione e la decisione istituzionale di lottare in difesa delle famiglie vittime di ludopatia, trovando nella chiesa avventista sostegno e collaborazione in favore della nostra città”.
Il plauso della comunità avventista si aggiunge a quello espresso anche da esponenti politici locali, dal vescovo di Cesena-Sarsina, da associazioni di categoria e comitati anti-azzardo.