Il pastore avventista tirocinante Nicolò D’Elia ci guida nella riflessione sul testo di Geremia 17,7-8: “Benedetto l'uomo che confida nel Signore, e la cui fiducia è il Signore! Egli è come un albero piantato vicino all'acqua, che distende le sue radici lungo il fiume; non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde; nell'anno della siccità non è in affanno e non cessa di portare frutto”. Quali benefici possiamo sperimentare quando siamo costantemente in contatto con Gesù?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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