N6-Parma_incontro sindaco3 (2)Notizie Avventiste/Bruna Codeluppi – Creare un oratorio avventista per bambini e ragazzi, consolidare i progetti di collaborazione già esistenti con il Comune, realizzare degli spazi di accoglienza per cittadini parmensi che a causa della crisi vivono in situazione di estrema precarietà. Questi e altri ancora i temi discussi dalla delegazione delle chiese avventiste e da Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, durante le due ore di incontro.

I pastori e gli anziani delle chiese avventiste italiana e ghaneana hanno intavolato un intenso dialogo con il primo cittadino, articolato in vari punti.

“Abbiamo parlato dei problemi che deve affrontare la comunità ghaneana nell’attività ecclesiastica non avendo un locale adeguato; dell’utilizzo del terreno donatoci dal Comune per un centro polifunzionale di servizi; delle problematiche della città per accogliere i familiari dei lungodegenti delle strutture sanitarie; dei rapporti tra la nostra chiesa e l’amministrazione”, ha spiegato il pastore Daniele La Mantia.

In relazione alle difficoltà delle diverse realtà religiose cristiane e non, l’idea sposata dal Comune è di creare un centro culturale multietnico e multi religioso con strutture ad hoc.

Il primo cittadino si è fatto anche promotore della ricerca di una soluzione adatta alle finanze e ai bisogni della chiesa avventista ghaneana.

N6-Parma_incontro sindaco3La delegazione ha esposto l’insieme di attività e di collaborazioni con il Comune e con le altre realtà di fede del territorio sia in ambito religioso sia sociale. “Il nostro desiderio è poter creare un oratorio avventista con annesso campo polisportivo e realizzare il progetto già esistente di un centro di accoglienza”, ha affermato La Mantia. “Attualmente, la nostra chiesa ha già una collaborazione con il Comune con il progetto ‘Laboratorio compiti’ e diverse collaborazioni con varie associazioni con le quali ha organizzato momenti culturali e artistici come danza, musica, canto, studio dell’ebraico biblico. Il sindaco, quando è venuto a conoscenza di queste attività dialogando con me e con i presenti, ha sottolineato la necessità di sviluppare la nostra azione”, ha spiegato La Mantia.

È stato affrontato anche il problema del sostegno e l’accoglienza delle fasce più deboli: ragazze madri, donne abusate e minacciate dai partner, anziani con sfratto esecutivo, ecc.

“In ultimo, abbiamo voluto consolidare e migliorare i rapporti già esistenti e chiedere al primo cittadino di partecipare ad alcune nostre attività”, ha concluso il pastore La Mantia. “La prima sarà un concerto tenuto dalla prestigiosa Corale Verdi di Parma presso la nostra chiesa, con un comune progetto di solidarietà. Il sindaco sarà ospite d’onore di questo evento insieme con le altre autorità civili e religiose”.

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