“Mettimi come un sigillo sul tuo cuore… perche’ l’amore e’ forte come la morte” (Ct 8:6). La comunita’ avventista di Firenze invita ad assistere al recital “Cantico dei Cantici”, un vero gioiello poetico dall’appassionante contenuto amoroso, tratto dalla Bibbia. Il programma si terra’ domenica 19 febbraio, alle ore 20.30, presso il Centro Polivalente della chiesa cristiana avventista fiorentina.

“Il Cantico dei Cantici e’ un unicum nella raccolta biblica, per l’audace contenuto amoroso e per lo stile che lo rende un vero gioiello poetico”, spiega Dora Bognandi, direttore associato del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa dell’Unione avventista italiana, che introdurra’ il recital con una presentazione.

“Nell’ebraismo classico”, continua Bognandi, “il testo e’ paragonato al luogo piu’ santo e interno del tempio di Gerusalemme. Per la grande considerazione riservata a questo testo, la lettura viene effettuata in sinagoga l’ottavo giorno della festa di Pesach (la Pasqua ebraica), nel giorno piu’ importante del calendario ebraico, cioe’ il digiuno di Kippur dedicato alla purificazione. In alcune comunita’ sefardite, il Cantico e’ letto anche tutti i venerdì sera, cioè all’inizio del sabato. Il Cantico dei Cantici nei secoli ha ispirato poeti e pensatori”.
Vi proponiamo un’intervista di Roberto Vacca a Dora Bognandi e a Gabriele Nardoni, compositore e direttore delle musiche originali del recital che si svolgera’ in via del Pergolino 1, zona Careggi.

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