Maol – Sul sito dei Ministeri per la Gestione Cristiana della Vita è disponibile il consiglio del mese di maggio. Affronta un pericolo possibile nella vita umana e anche in quella del credente se non rimane con costanza ai piedi di Gesù: l’avidità.
Il pericolo dell’avidità
Molti figli di Dio, attratti dalle tentazioni terrene, rinnegano la loro fede tramite le loro opere. L’attaccamento al denaro, a case e terreni è così forte che assorbe tutte le facoltà dello spirito e del corpo, escludendo così l’amore per il Creatore e per gli uomini per i quali Cristo è morto.
Satana li ha accecati a tal punto che gli interessi eterni sono diventati secondari.
Tutto il loro essere è impegnato ad accumulare beni terreni. Tutte queste preoccupazioni e questi impegni non tengono in considerazione la raccomandazione fatta da Gesù:
«Non accumulate ricchezze in questo mondo. Qui i tarli e la ruggine distruggono ogni cosa e i ladri vengono e portano via” (Matteo 6:19, Tilc)».
Dimenticano che Gesù ha anche detto: “Fatevi tesori in cielo …” e così facendo avrebbero agito in vista del loro interesse. Un tesoro accumulato in cielo è al sicuro e nessun ladro vi si può avvicinare, nessun insetto può rovinarlo; le loro ricchezze invece sono conservate sulla terra e hanno assorbito tutti i loro affetti…