Franca Zucca
– Siamo già arrivati al secondo consiglio del 2017, che i Ministeri Gestione cristiana della vita offre ogni mese, da queste pagine e sul suo sito (gestionecristianadellavita.avventista.it), dove sono disponibili anche altre risorse utili per attuare nella propria vita i principi biblici della gestione cristiana della vita.

Il consiglio di febbraio offre una lezione tratta dalla vita di Giuda:

«Giuda disponeva di notevoli capacità, ma alcuni tratti del suo carattere avrebbero dovuto essere modificati per permettergli di accettare la salvezza… La sua maggiore tendenza ereditaria, aggravata dalla sua debolezza, era l’avidità. Con il passare del tempo essa divenne un’abitudine che si evidenziava in ogni suo atteggiamento. Questo contribuì a sviluppare una certa tendenza all’avarizia che sarebbe ben presto diventata in lui dominante… Giuda ebbe l’opportunità di udire Gesù che affermava quali principi dovevano animare coloro che desideravano entrare nel Regno… Pur assumendo le apparenze di un discepolo di Cristo, si appropriava del denaro che apparteneva alla cassa del Signore… fu sopraffatto dalla sua tendenza a voler accumulare ricchezze… egli permise che questo tratto del suo carattere si sviluppasse e si radicasse tanto da eliminare dal suo cuore il buon seme della verità» – E. G. White Consigli sull’economato cristiano, Ed. ADV, Firenze, pp. 158, 159.

 

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