copertina-messaggero_settembre2015Maol – Da settembre il Messaggero Avventista, versione cartacea, offre ai suoi lettori un’interessante novità. Al centro della rivista ci sono due pagine particolari, facilmente riconoscibili perché di un colore un po’ diverso. È l’inserto staccabile.

«L’iniziativa risponde a un bisogno espresso da membri di varie chiese in Italia”, spiega il past. Saverio Scuccimarri, direttore del Messaggero Avventista cartaceo, “di avere alcuni sussidi per l’evangelizzazione e la condivisione. Inoltre, risponde anche all’urgenza di scrivere qualcosa sulle profezie, onde evitare che quel campo sia totalmente assorbito dal fanatismo».

Nascono così le quattro facciate «Stacca e colleziona», già presenti sul numero di questo mese.
«L’inserto contiene due studi biblici, uno dottrinale e uno profetico», aggiunge S. Scuccimarri, «un messaggio per i bambini e una pagina di varietà (canti, o ricette, o idee, ecc…)».

Un utile strumento che già arriva nelle case degli abbonati ogni mese, per essere subito staccato e utilizzato in famiglia, o donato ad amici e parenti. La serie di studi parte dalla Bibbia, argomento di questo primo inserto.

Chi è interessato e non riceve ogni mese il Messaggero Avventista cartaceo, può ordinare le singole copie della rivista, in questo ultimo scorcio dell’anno, tramite il responsabile della libreria della propria chiesa, in attesa di abbonarsi, dal prossimo gennaio, e ricevere il mensile a casa.

L’inserto staccabile si aggiunge ai tanti argomenti biblici, spirituali e di attualità che la rivista tratta e approfondisce ogni mese.
Per ascoltare l’intervista di Radio Voce della Speranza di Roma a S. Scuccimarri, sul numero di settembre del Messaggero Avventista cartaceo, cliccare qui.

 

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