Michele Abiusi – Nella vita dell’Israelita aveva una grande importanza il Santuario, divenuto tempio all’epoca del re Salomone e ricostruito da Zorobabele. Ricordiamo che nel cortile vi era l’altare dei sacrifici e la vasca per le abluzioni. Nel luogo Santo: la tavola dei pani, il candelabro a sette braccia e l’altare dei profumi. Infine, nel luogo Santissimo: l’arca dell’alleanza con all’interno le tavole del patto, la manna ed il bastone fiorito di Aaronne, e sul propiziatorio lo shekinah che mostrava la gloria di Dio. Nel tempio si svolgevano i servizi quotidiani e quello annuale dello Yom Kippur (giorno dell’espiazione).
Gesù realizza tutto ciò che era una parabola nei servizi del tempio. Nel Vangelo di Giovanni dice: “Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere!” (2:19). Il suo sacrificio è una volta e per sempre, ci insegnerà la Lettera agli Ebrei.
Possiamo fare un accostamento tra il tempio e noi? “Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?” (1 Corinzi 3:16). Allora riflettiamo…
Il cortile
Altare dei sacrifici:
– il nostro corpo, “Vi esorto… a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio” (Romani 12:1);
– labbra lodanti, “offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode: cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome” (Ebrei 13:15).
Vasca abluzioni:
– battesimo cristiano
Il luogo Santo
Tavola dei pani: nutrirci del pane di Dio, Gesù Cristo, Giovanni 6:32-35.
Candelabro: luce del mondo (riflessa), Matteo 5:14.
Altare dei profumi: preghiere, Apocalisse 8:3-4.
Il luogo Santissimo
Nuovo patto nel sangue di Cristo.
Noi possiamo essere tempio di Dio se lo vogliamo. Nella Lettera agli Ebrei, Gesù è presentato come il nostro Sommo Sacerdote che garantisce la nostra salvezza nel giorno del giudizio e che ci introdurrà nell’eternità al suo glorioso ritorno.
E in cielo vi sarà un Santuario?
“Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà loro Dio” (Apocalisse 21:3).
Viviamo come tempio di Dio per essere con lui nell’eternità.