L’enormità dei crimini compiuti dai nazisti fu tale da cogliere alla sprovvista anche un’istituzione millenaria come la Chiesa cattolica. Cercare di comprendere l’atteggiamento di Pio XII e i suoi silenzi sulla Shoah significa dunque «interpretare l’angoscia di uomini rimasti muti e sconcertati di fronte a questioni insolubili». Con questa considerazione l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha aperto ieri a Milano il dibattito di presentazione del libro di Andrea Riccardi La guerra del silenzio (Laterza), dedicato al comportamento di Papa Pacelli nel corso della Seconda guerra mondiale dinanzi alla tragedia immane dello sterminio (dall'articolo di Antonio Carioti apparso sul Corriere della Sera del 13-01-2023 con il titolo "Il silenzio di Papa Pacelli una sconfitta per la Chiesa"). Claudio Coppini e Roberto Vacca ne hanno parlato con il pastore e teologo evangelico Pawel Gajewski.

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