HopeMedia Italia – L’università avventista “Friedensau” di Magdeburgo, in Germania, e il seminario di Bogenhofen, in Austria, hanno espresso cordoglio per la scomparsa di Johann Hans Heinz, uno dei più importanti teologi dell'avventismo di lingua tedesca, specializzato in teologia sistematica. Heinz è deceduto il 27 gennaio a Braunau, in Austria, a 91 anni, per le conseguenze del Covid-19.
È stato insegnante di teologia presso il seminario di Bogenhofen, dal 1957 al 1978; professore di teologia sistematica e direttore del seminario teologico avventista “Marienhöhe”, a Darmstadt (Germania), dal 1982 al 1995; e docente ospite alla Friedensau dal 1991. Dalle sue classi sono passati diverse generazioni di pastori avventisti germanofoni.
"Attraverso la combinazione tra fondamento biblico, ancoraggio nella storia della chiesa e una precisa analisi sistematico-teologica” ha ricordato il prof. Stefan Höschele, decano del dipartimento di teologia alla Friedensau, “il suo pensiero, l’insegnamento e la scrittura stabilirono uno standard nel mondo avventista di lingua tedesca, che nessun successore può rinnegare”.
Le sue principali aree di ricerca erano la soteriologia (lo studio della salvezza, dell'opera redentrice di Cristo), Martin Lutero, la teologia cattolica e il movimento ecumenico.
Nel 1990, Heinz fondò la rivista teologica Spes Christiana, dell’università Friedensau. I suoi libri e articoli sono stati tradotti in oltre 20 lingue e letti da milioni di persone. Per lui, “la teologia è una disciplina pratica” (citando Philipp Jacob Spener). Heinz aveva unito la sua fedeltà alla Bibbia con la passione per l'evangelizzazione.
Riteneva che teologi e pastori avessero l’incarico di stare al fianco delle persone nelle situazioni limite della loro vita e di chiamarle a seguire Gesù. Fino alla fine, Heinz aveva lavorato sulle questioni teologiche e condiviso volentieri le sue conoscenze. In pensione dal 1995, si era stabilito a Braunau am Inn, in Austria, insieme con sua moglie.
[Fonte: EudNews]