plaqueL’Unione avventista in Francia esprime solidarietà e compassione alla comunità di Saint-Etienne du Rouvray.

Notizie Avventiste/BIA – Stamattina due uomini sono entrati in una chiesa cattolica di Saint-Etienne du Rouvray (Seine-Maritime), in Normandia, hanno ucciso il sacerdote e preso in ostaggio alcune persone. Jacques Hamel, il parroco assassinato, era nato nel 1930 ed era stato ordinato sacerdote nel 1958. In pensione da una decina di anni, assicurava alcuni servizi religiosi nella parrocchia attaccata dagli attentatori.

Dopo questo nuovo atto di violenza, l’Unione delle Federazioni avventiste di Francia (UFA) ha diffuso la seguente dichiarazione:
“Di fronte alla barbarie avvenuta in un luogo di culto cattolico, la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, tramite la sua Unione, esprime indignazione, solidarietà e compassione. Quando la chiesa cattolica di Saint Etienne du Rouvray è colpita, sono i credenti che soffrono. Al di là delle diverse etichette e denominazioni, i credenti hanno sempre considerato i luoghi di culto come spazi di pace, preghiera, condivisione e sicurezza.

Questa escalation di brutalità e crimini efferati commessi da esseri umani contro i propri simili resta ingiustificabile. Nonostante i sentimenti legittimi di tristezza e di rivolta, bisogna sempre continuare a combattere il male con il bene, ad agire per la pace e a pregare Dio perché cambi i cuori e le menti.

La chiesa avventista incoraggia i suoi fedeli a rispettare tutte le persone seguendo un comportamento che sia degno del Vangelo di Gesù Cristo”.

La dichiarazione è firmata da Ruben de Abreu, presidente dell’UFA; Gabriel Golea, presidente della Federazione delle chiese avventiste del Nord della Francia; Daniel Monachini, presidente delle Federazione delle chiese avventiste nel Sud della Francia; Jeroen Tuinstra, presidente della Federazione delle chiese avventiste di Belgio e Lussemburgo.

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