Podcast: Download (6.0MB)
Da poco è stato riformato il diritto di famiglia degli sciiti. La cosiddetta Shia Family Law purtroppo non fa che peggiorare una situazione già difficile per tutte le donne afghane. Quali sono i punti fermi di questa riforma? In che rapporto si pongono queste modifiche rispetto ai diritti delle donne?Qual è la vita di tutti i giorni di una donna afghana e quale il suo rapporto con l’uomo? Una donna straniera ed emancipata incontra delle difficoltà nella società del luogo? Quali margini di intervento ci sono per la comunità internazionale (governi, istituzioni, associazioni per i diritti umani e singoli cittadini) per far valere nelle sedi opportune i diritti delle donne afghane? Proprio a favore di queste donne è partita ieri a Roma l’iniziativa “Afghanistan – La ragazza con l’aquilone” promossa da Daniela Binello, giornalista freelance più volte inviata in Afghanistan. Stasera si prosegue ancora, sempre a Roma, in Vicolo di Santa Maria in Trastevere 23, presso la Casa del Rifugio (Palazzo Leopardi) alle 19.30, con ingresso libero per tutti coloro che vogliono dare una mano a costruire l’aquilone e farlo volare. Ci saranno vari interventi e proiezioni video. Mario Calvagno e Carmen Zammataro, redattori di RVS, intervistano Daniela Binello.