In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 20 maggio 2021, parliamo ancora una volta di otto per mille con il pastore Giuseppe Cupertino, direttore dell'Opera Sociale Avventista. 

"Innanzitutto, sfatiamo un pregiudizio ancora troppo diffuso. L'8×1000 non costa niente a nessuno. Si tratta, infatti, della facoltà di decidere quale destinazione dare alla quota dell’otto per mille dell’Irpef che tutti abbiamo pagato. Non firmare significa far decidere agli altri". Come già sottolineato nella precedente trasmissione dedicata all'otto per mille della Chiesa avventista, "i fondi raccolti non sono utilizzati per il sostentamento dei pastori e per i luoghi di culto, piuttosto quest'anno il focus è su stili di vita e prevenzione sanitaria, anche in collaborazione con altri Enti. E per stili di vita intendiamo un concetto ampio, che include la lotta a certe forme di dipendenza, come il gioco d'azzardo patologico. In questo contesto s'inserisce il progetto "io gioco davvero" che risponde ai bisogni dei giovani e delle associazioni sportive dilettantesche che offrono spazi di socializzazione e di integrazione nei territori più esposti al degrado sociale"

"Praticare uno sport, di per sé, comporta già notevoli benefici per la salute. Associando all’attività fisica un’alimentazione adeguata si migliorano le prestazioni e si riducono i rischi di essere indotti alle dipendenze: alcool, droga, gioco d’azzardo e food addiction". Le prime due edizioni si sono concentrate più sulla prevenzione rispetto alle dipendenze da gioco d’azzardo, mentre l’edizione in corso, denominata #IOGIOCODAVVEROFOOD, ha come obiettivo quello di incoraggiare le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) a inserire il tema della corretta alimentazione nel percorso di formazione dedicato ai ragazzi. Il contest prevede di destinare un contributo di 15.000 € del proprio otto per mille a sostegno dell’attività istituzionale delle ASD. Per maggiori informazioni: https://iogiocodavvero.ottopermilleavventisti.it/.

 

Condividi

Articoli recenti