Michele Abiusi – Dal lontano 1304, l’autunno a Jesi comincia con le Fiere di S. Settimio, uno degli eventi più attesi delle Marche. Oltre 600 bancarelle di espositori, provenienti da tutta Italia, propongono merci di ogni genere e prodotti tipici di qualità. Dal 23 al 25 settembre, le piazze, le vie del centro storico e l’ampia area a ridosso delle antiche mura medioevali si riempiono di colori, profumi, sapori e musiche. Decine di migliaia di visitatori contribuiscono a creare l’atmosfera tipica di una suggestiva e spettacolare festa popolare.
L’agenzia umanitaria avventista Adra di Jesi ha colto l’occasione per promuovere una raccolta fondi, attraverso offerte che vengono lasciate in cambio di merce ricevuta in dono. Quest’anno, il nostro stand promuoveva un gioco per i piccoli, un tiro al bersaglio con delle palline. Poi il bambino poteva scegliere un gioco in una cesta dello stesso colore del bersaglio colpito (avevamo 4 colori). Lo stand proponeva anche tanto vestiario e scarpe nuove, grazie alle donazioni ricevute.
Dalla mattina alle 8.00 fino alla sera alle 21.00, oltre una ventina di volontari si sono alternati allo stand. Questo ci ha permesso di testimoniare dell’attività di Adra attraverso il materiale pubblicitario e di raccogliere fondi per progetti speciali. Al termine, abbiamo ringraziato di cuore il Signore che ci ha abbondantemente benedetto e ci siamo dati appuntamento ad un prossimo anno.
[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]