Vittorio Fantoni -È finita!
Finalmente la campagna elettorale, un rito troppo lungo per una società abituata ad andare di corsa, è terminata.
Dalle urne è uscito un responso; che sia quello di cui i cittadini abbiano bisogno, lo dimostreranno gli eletti.
Agli slogan elettorali contiamo si possano sostituire programmi realistici e scelte capaci di incidere in una società civile ingessata e scettica.
Dopo gli scherzi, cari legislatori, fate posto al lavoro!
Ora ci sono gli adempimenti istituzionali, che forse andrebbero resi più sobri e veloci: convocazione del Parlamento, elezioni dei Presidenti delle Camere, individuazione di una maggioranza, nomina di una personalità come Capo del Governo da parte del Presidente della Repubblica, costituzione del Governo, ottenimento della fiducia…
Diciamo che ci vogliano altri due mesi, poi speriamo che si cominci a lavorare.
Chiunque sia il prossimo Capo del Governo avrei un centinaio di richieste – né di destra, né di sinistra, ma di buon senso – da presentargli.
Avendo soltanto 2.000 caratteri a disposizione ne sintetizzo solo una.

Caro Presidente, certo non tutto è nelle sue possibilità, ma qualcosa anche lei può fare con l’aiuto dei Presidenti delle Camere e degli altri leader di partito.
Per esempio, può eliminare lo sconcio di quei parlamentari che passano la maggior parte del loro tempo a fare altro rispetto a ciò per cui sono stati votati… ovviamente sommando indennità e salari vari.
Un bambino che non va a scuola deve portare la giustificazione, un lavoratore assente deve esibire un certificato, mentre un parlamentare può perdersi il 60, 70, 80 per cento delle sedute parlamentari e restare deputato o senatore della Repubblica…

Ho letto che i parlamentari si disaffezionano perché si annoiano; ci sono troppi discorsi da ascoltare, troppi bottoni da premere… li capisco, ma penso anche a come si annoia un cassintegrato attendendo per mesi di rientrare al lavoro.
Ho grande rispetto per la politica e per chi la fa onestamente, ma chi non ha voglia di lavorare o fa altro o deve essere rimosso dalle sue funzioni.

Attendo con ansia una legge che lo preveda.

Caro Presidente, ci tolga lo schifo soprattutto di quegli avvocati che, eletti al parlamento repubblicano, passano il loro tempo a difendere altri parlamentari inquisiti, e magari chiedono pure il legittimo impedimento!

Infine, cari parlamentari, non vogliamo che lavoriate troppo, ma il giusto: dunque, abbiate per piacere una sola attività, scegliete quella che vi piace di più e fatela con cura e onestà.

È troppo?

Condividi