Si moltiplicano nelle città le iniziative per celebrare il V centenario della nascita dele protestantesimo. A Parma una tavola rotonda mettere in luce i cambiamenti religiosi.
Bruna Codeluppi/Notizie Avventiste – Il Centro di cultura Giovanni Ferreri, la chiesa metodista di Parma e Mezzani, con la collaborazione del Consiglio delle chiese cristiane di Parma (Cccpr), hanno organizzato, l’11 maggio, presso la sede dei missionari saveriani, una tavola rotonda dal titolo “1517 – 2017. La Riforma ieri e oggi”. Sono intervenuti Paolo Ricca, pastore e teologo valdese, e don James Schianchi, delegato uscente per l’ecumenismo l’ebraismo e il dialogo interreligioso. Ha moderato Noemi Falla, candidata pastora metodista.
Un’appassionata esposizione da parte di entrambi i relatori ha tenuto alta l’attenzione del pubblico, portandoli a riflettere su come sono cambiati i protestanti e i cattolici, e quale eredità la Riforma di Lutero ha lasciato a entrambi.
Erano presenti anche il presidente del Cccpr, Daniele La Mantia, pastore della chiesa cristiana avventista della città; e Giuseppe Forlani, prefetto di Parma. Nel loro messaggio di apertura hanno entrambi ricordato l’importanza della libertà religiosa. Il past. La Mantia ha in particolar modo evidenziato l’impegno del Consiglio in questo senso, ma anche quello della comunità avventista e dell’associazione internazionale Aidlr in difesa della libertà religiosa di tutti, là dove è minacciata, come è accaduto di recente in Russia. Infine, il sindaco uscente, Federico Pizzarotti, ha voluto esprimere il suo interesse con la sua presenza all’evento.
Dopo gli interventi, i numerosi partecipanti hanno potuto confrontarsi con i due relatori.