In occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, gli scout della cittadina lucana hanno proposto le “casette di luce” e raccolto fondi per la difesa dei diritti di bambini e adolescenti.
Notizie Avventiste – “Come Tizzone mi impegno a essere gentile, ubbidiente leale, rispettoso, utile, altruista, allegro ed educato”. È questa la legge che ogni Tizzone Aisa (Associazione Italiana Scout Avventista) conosce a memoria, dice Margherita Laguardia, della chiesa cristiana avventista di Potenza.
“Gli scout di Avigliano”, aggiunge, “hanno trasformato queste parole in azione sabato 18 novembre. Sfidando un freddo pungente, hanno collaborato con Telefono Azzurro nella vendita delle casette di legno, per raccogliere fondi utili a potenziare la capacità di ascolto e di intervento a favore di bambini e adolescenti in difficoltà”.
Bambini e ragazzi del club Aisa di Avigliano, cittadina lucana in provincia di Potenza, sono stati tra i gruppi e le associazioni che, in numerose piazze italiane, hanno acceso una luce a favore di Telefono Azzurro, in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia.
Ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche nel nostro Paese, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza, benché da più parti arrivi un generale consenso sull’importanza dei diritti dei più piccoli. Per chi si occupa di infanzia, come Telefono Azzurro, l’impegno a garantire a tutti i bambini i loro diritti e le migliori condizioni di vita deve quindi essere quotidiano, afferma l’associazione dal suo sito.
Gli scout Aisa di Avigliano hanno vissuto un’esperienza unica.
“Grazie al loro entusiasmo, al loro impegno e alla loro simpatia, in poche ore i piccoli Tizzoni sono riusciti a vendere tutte le casette di luce, comprese quelle previste per la vendita del giorno successivo”, conclude Margherita Laguardia.
Un bel successo, da ripetere il prossimo anno.