Il pastore avventista tirocinante Alessandro Butera ci guida nella riflessione sul testo di Matteo 18,1-3: «In quel momento, i discepoli si avvicinarono a Gesù, dicendo: “Chi è dunque il più grande nel regno dei cieli?”. Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: “In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”». Cosa voleva dire Gesù con queste parole e perché sono ancora importanti per noi oggi?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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