In questo numero di “Sfogliando il giornale” prendiamo spunto da un recente convegno che si e’ svolto a Roma sul cosiddetto “femminismo punitivo”, che auspica che lo Stato punisca il cliente che sfrutta le vittime della tratta della prostituzione. Altre associazioni femministe sono invece molto critiche rispetto a quella che loro definiscono una posizione paternalista e sessuofoba. In realta’ Adelina sostiene che la regolamentazione della prostituzione altro non sarebbe che la liberalizzazione della schiavitu’ delle donne. Il vero femminismo deve prendere posizione contro lo sfruttamento delle donne schiavizzate dall’industria del sesso.

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