Maol – Puntuale all’inizio del nuovo mese arriva il consiglio dei Ministeri per la Gestione Cristiana della vita. Tratto anche questo dal libro Consigli sull’economato cristiano, di Ellen G. White (Ed. Adv), si sofferma sull’esempio dei pionieri.

Non si segue più l’esempio dei pionieri
Inizialmente coloro che avevano accettato il messaggio della verità erano pochi e senza mezzi. Alcuni vendevano case e terreni per ricavare del denaro da offrire al Signore per la proclamazione della verità e per far progredire l’opera di Dio. Questi membri altruisti hanno sopportato molte privazioni, ma grazie alla loro perseveranza un giorno riceveranno una grande ricompensa.

Dio ha operato nella vita di tanti uomini. La verità, per la quale alcuni hanno fatto così tanti sacrifici, ha trionfato e intere moltitudini l’hanno accettata. Secondo il piano di Dio anche coloro che dispongono di ingenti mezzi finanziari hanno conosciuto il messaggio divino affinché possano sostenere i bisogni della sua opera che si estende. Oggi Dio non chiede più di vendere le proprie case, ma se coloro che hanno capitali in abbondanza non prestano ascolto alla sua voce e non abbandonano i loro interessi terreni per rinunciare in favore dell’opera del Signore, egli farà a meno della loro collaborazione e si rivolgerà a coloro che sono disposti a fare qualunque cosa per lui, anche vendere le proprie case per sopperire ai bisogni della sua opera.    Dio desidera che le offerte siano spontanee e coloro che contribuiscono dovranno considerare il loro gesto come un privilegio.

I figli di Dio sono messi alla prova davanti all’universo celeste; l’insufficienza dei loro doni e delle loro offerte, la scarsità del loro impegno al servizio di Dio, sono i metri di misura della loro infedeltà. Se il poco che realizzano rappresentasse il massimo delle loro possibilità non sarebbero condannati, ma con le risorse di cui dispongono potrebbero fare molto di più. Essi sanno, e anche gli altri se ne rendono conto, che hanno perso lo spirito di sacrificio e di rinuncia.

La rubrica Il consiglio del mese è anche sul sito dei Ministeri per la Gestione Cristiana della Vita.

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