Andare contro corrente è anche segno di rinnovamento, ma forse anche una protesta: cosa resta delle brevi comunicazioni,dei tanti video, selfie e altro? Nulla. Senza le lettere del passato avremmo perso tanta della nostra Storia, della nostra identità, anche della nostra umanità: dunque ben vengano le lettere, gli epistolari, le testimonianze scritte su carta! Nelle lettere di Ada Zapperi Zucker e di Lorella Rotondi, insegnanti, l'una del bel canto, l'altra di lettere nelle Scuole Superiori, scrittrici, rappresentanti di due diverse generazioni, provenienti da ambienti sociali diversi e vissute anche in aree geografiche distanti… si registrano fatti quotidiani cui si riannodano memorie di vicende personali e anche di fatti storici… che mostrano ampi orizzonti aperti alla formazione della personalità delle due donne (Laura Marconcini Turini).

In questo numero di Leggiamo insieme prendiamo in considerazione il recente libro di Ada Zapperi Zucker e Lorella Rotondi dal titolo: "Un pugno di storie. Divagazioni e riflessioni. Un dialogo in 24 lettere" (ed. Verlag ohne Geld). Roberto Vacca intervista una delle due autrici, la professoressa Lorella Rotondi.

Condividi